Jutta è una ragazza selvaggia che i contadini del suo villaggio considerano una strega. Solo lei del resto è capace di arrivare in cima alla montagna quando da questa, nelle notti di luna piena, scende una luce blu. Ma un giorno arriva al villaggio un pittore che la segue nell'ascesa verso il monte. Film di montagna della Riefenstahl, che subito dopo sarà la regista ufficiale del Fuhrer. E già in questo film, nonostante tra gli sceneggiatori figuri il teorico del cinema Bela Balasz (comunista), c'è aria di "sangue e suolo".